Categoria: Animali

  • Un vitello è fuggito nel bosco per evitare di andare a caccia di carne e ha trovato lì una famiglia

    Un vitello è fuggito nel bosco per evitare di andare a caccia di carne e ha trovato lì una famiglia

    Quattro mesi dopo la nascita, la vitellina Bonnie viveva bene con la madre in una fattoria dello Stato di New York. Sua madre era una vacca ad alto rendimento e anche Bonnie aveva la possibilità di diventare una campionessa.

    Ma una grande sfortuna si abbatté su di lei: il proprietario della fattoria morì inaspettatamente per un attacco di cuore. I parenti dell’uomo non volevano occuparsi della fattoria e decisero di sbarazzarsene. Volevano vendere le mucche adulte per ricavarne un profitto e mettere a tavola i piccoli.

    E un giorno, all’inizio dell’estate, due camion arrivarono alla fattoria. Le mucche sono state caricate e portate via. Bonnie si rese conto che non avrebbe più rivisto sua madre! Ma la piccola mucca non voleva accettare di essere portata allo stabilimento di lavorazione della carne e scappò nel bosco.

    La gente cercò di catturare la mucca dall’aspetto veloce, ma lei era molto attenta. Così Boni divenne un abitante della foresta.

    Arrivò il gelido inverno.

    Alcuni abitanti del luogo cominciarono a cercare affannosamente la mucca adulta, credendo che non sarebbe sopravvissuta da sola nella foresta in inverno. Questa foto è stata scattata da cacciatori olandesi venuti a caccia di Boni.

    Uno dei cacciatori ha piazzato una telecamera di sorveglianza in un luogo dove le tracce di mucca sulla neve erano frequenti.

    Lo spettacolo ha stupito tutti! Bonnie trovò degli amici: un intero branco di cervi selvatici.

    Cercavano cibo insieme, si difendevano dai predatori.

    Un contadino locale di nome Becky decide di catturare Bonnie per riportarla alla sua fattoria.

    Ha iniziato a portare fieno e varie leccornie. A poco a poco Boni si abituò all’uomo.

    Boni iniziò presto a fidarsi di Becky e si lasciò prendere.

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    Boni è ora diventata una buona mucca e ha già avuto un vitello. Vive in una calda fattoria e ha molto da mangiare. All’inizio si comportò come una selvaggia, ma presto si abituò alla vita tradizionale delle mucche.

    Fonte: wowow.life

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  • Un cane anziano ha gridato aiuto per giorni, ma nessuno si è fatto avanti per aiutarlo

    Un cane anziano ha gridato aiuto per giorni, ma nessuno si è fatto avanti per aiutarlo

    Per un cane senzatetto di nome Bhaloo, la vita è sempre stata un susseguirsi di incubi. Nonostante ciò, il duro è sopravvissuto per strada per diversi anni da solo. Ma con l’avanzare dell’età e la perdita di vitalità, badare a se stesso e lottare per la sua parte di cibo è diventato quasi impossibile per lui, scrive ilovemydogsomuch.tv

    Un giorno, un cane più forte attaccò Bhaloo e gli strappò un tratto di testa. Il vecchio cane si accasciò a terra perché il dolore divenne insopportabile. Per giorni rimase immobile sulla strada trafficata, mentre la gente gli passava accanto. Alla fine, i suoi lamenti strazianti hanno raggiunto qualcuno che ha chiamato il soccorso animali “Animal Aid Unlimited” per chiedere aiuto.

    In questo video, vediamo la penosa situazione di Bhaloo quando i soccorritori lo trovano. A causa della ferita, il suo orecchio era diventato necrotico e anche i suoi parametri vitali stavano cedendo. Il cane malato è stato trasportato d’urgenza all’ospedale, dove è stato necessario rimuovere l’orecchio in decomposizione per aiutarlo a sopravvivere. Il cane ha lottato per la sua vita per 5 settimane, ma alla fine ce l’ha fatta!

    È difficile trattenere le lacrime quando vediamo un Bhaloo in via di guarigione abbracciare i suoi soccorritori verso la fine di questo video. Grazie all’aiuto tempestivo, questo cane anziano può sperare in un futuro migliore. Trascorrerà il resto della sua vita con i suoi custodi e i suoi amici pelosi nel centro di riabilitazione, lontano dagli orrori della strada! Evviva!

    Cliccate sul video qui sotto per vedere la difficile missione di salvataggio di Bhaloo e il suo incredibile recupero.

  • Il padre affidatario si rifiuta di praticare l’eutanasia al cucciolo nato senza zampe anteriori e decide di dargli una seconda possibilità

    Il padre affidatario si rifiuta di praticare l’eutanasia al cucciolo nato senza zampe anteriori e decide di dargli una seconda possibilità

    Il giovane cucciolo Nobby è nato senza zampe anteriori. Il cagnolino aveva solo 4 ore di vita quando il veterinario affermò che probabilmente sarebbe stato meglio praticare l’eutanasia.

    Il proprietario di Nubby, tuttavia, prese una decisione decisiva.

    Nobby ha avuto un inizio di vita difficile. È nato senza le zampe anteriori e aveva anche problemi a raggiungere la madre per allattare. La sua mamma lo approvava, ma il fratello o le sorelle di Nubby lo spingevano via per assicurarsi che non potesse mangiare.

    Inoltre, nonostante la deprimente situazione, il veterinario ritenne che sarebbe stato meglio abbattere Nobby. Il cucciolo aveva solo 4 ore di vita.

    Tuttavia Lou Robinson, del Texas, che oltre al coniuge Mark ha abbracciato e si è presa cura di cani da compagnia senza tetto e indesiderati per tutta la vita, desiderava qualcosa di diverso.

    Decisero rapidamente di sfidare il consiglio del veterinario e di occuparsi personalmente di Nobby.

    Nobby aderì a casa di Lou. Lì, sia lei che il marito sorvegliarono il cane per tutto il tempo. Gli davano protezione e cibo con il biberon.

    All’inizio sembrava che Nobby stesse bene.

    “Gli si sono aperti gli occhi, si sono create le orecchie. Lo si poteva sentire abbaiare, poteva sentire gli odori e riconoscere le voci”, ha raccontato Loui Robinson a The Dodo.

    In seguito le cose hanno cominciato a trasformarsi.

    Quando Nobby aveva quasi un mese, all’improvviso ha cominciato a starnutire. Non riusciva più a fare la cacca e gli comparivano anche delle piccole bolle dal naso.

    Dopo una radiografia, si scoprì che qualcosa non andava nell’esofago di Nubby.

    A Nobby vennero prescritti degli antibiotici e fu messo in un’incubatrice.

    Le circostanze sembravano tombali, eppure Nobby finì per avere una volontà e uno spirito battagliero che si rivelarono normali.

    Non si arrese. Ha combattuto. E finché ha avuto la possibilità di avere una buona vita, i suoi genitori adottivi hanno lottato per offrirgliela.

    Fortunatamente, Nobby è migliorato col tempo. Oggi, a distanza di 3 anni, questo straordinario ragazzino ha rivelato di essere un autentico sopravvissuto.

    Certo, la vita presenta alcune difficoltà per Nobby, ma lui ha rivelato al mondo intero che tutto è possibile. Inoltre, i Robinson hanno creato una pagina Facebook personale per consentire ai cittadini di seguire le sue avventure.

    A giudicare dagli aggiornamenti e dalle immagini caricate ultimamente, Nobby si sente molto meglio che mai.

    È cresciuto fino a diventare un cane solido. Gli piace giocare e sembra interessato alla vita e a tutto ciò che essa offre. Ha anche la sua piccola sedia a rotelle, che gli facilita gli spostamenti e il gioco.

    Nobby è una vera fonte di idee! Anche se non è come tutti gli altri, è la prova che essere diversi non è un problema.

    Il veterinario pensava che dovesse essere soppresso, ma con l’aiuto di Lou e Mark, Nobby ha dimostrato che tutto è possibile.

    Condividete per rendere omaggio a questo cane impressionante e ringraziate Lou e Mark per l’impressionante lavoro svolto!

  • 15 casi di persone che sottraggono animali ai rifugi e la felicità non poteva essere nascosta da nessuno dei due

    15 casi di persone che sottraggono animali ai rifugi e la felicità non poteva essere nascosta da nessuno dei due

    Non tutti gli eroi indossano il mantello: alcuni dei superuomini di oggi fanno del bene senza superpoteri.

    Per ottenere +100 punti per la gentilezza, basta prendere un animale dal rifugio invece di comprare cuccioli e gattini dagli allevatori. Fate del bene a voi stessi e al rifugio.

    I volontari ottengono un posto libero per accogliere un’altra povera creatura dalla strada e voi diventate proprietari di un cucciolo, il cui sguardo dice amore meglio di mille “bau” e “fusa”.

    1. Quando ci siamo incontrati, mi è subito salito in grembo e mi sono innamorata

    2. Non avevo intenzione di portare un gatto in un rifugio finché non è saltato sulla mia schiena

    3. Prima foto nella nuova casa

    4. Road to a new life

    5. Abbiamo preso questo gatto quando era ancora un bambino. Sul retro c’è una sua foto da bambino

    6. Primo giorno in una nuova casa, non in un rifugio

    7. Due settimane fa ho preso un cane dal muso tristissimo

    In questo periodo è uscito dal guscio e si è già abituato a me.

    8. Io e il mio ragazzo abbiamo preso un gattino e non è chiaro chi sia più contento

    9. Un gioioso viaggio di ritorno dal rifugio

    È impossibile nascondere la propria felicità quando si viene prelevati dal rifugio e portati in una nuova casa!

    10. Trovato per strada. Non so quanti anni abbia o cosa sappia fare, ma è evidente che ama le persone

    11. L’ho preso dal rifugio e sembra abbastanza a suo agio

    12. La prima volta che si dorme in un posto nuovo

    13. Appena tornato a casa dopo aver preso questo ragazzo dal rifugio

    14. Sembrano innamorarsi immediatamente

    L’amore a prima vista non avviene solo nei film. Le foto di gattini nelle mani di padroni premurosi ve lo diranno senza mezzi termini.

    15. Sta bene nella sua nuova casa

    Anche le celebrità spesso accolgono animali dai rifugi.

    Источник: twizz.ru

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  • Un gattino non è un giocattolo! È un bambino piccolo che ha bisogno di amore e di cure!

    Un gattino non è un giocattolo! È un bambino piccolo che ha bisogno di amore e di cure!

    Questo post, pieno di disperazione, è arrivato su Facebook. Si tratta di un gattino di razza e molto costoso. Ma gli altri gattini, anche quelli non di razza, sono altrettanto vulnerabili nei primi giorni in cui vengono portati a casa.

    Per gli animali, il cambiamento di ambiente, la separazione dalla madre e dai fratelli è uno stress enorme. Anche per un gatto o un cane randagio è un orrore assoluto: vengono sradicati dal loro ambiente abituale e gettati in un mondo a loro estraneo, anche se caldo, con cibo e gentilezza. Ma per loro è un luogo estraneo per un po’ e devono adattarsi. Quindi cerchiamo di essere comprensivi!

    Ed ecco la storia di chi soffre…

    Situazione!

    Per chi prende un gattino! Non importa il pedigree o la nobiltà

    Un piccolo Bengala va in una nuova famiglia dove è atteso da diversi mesi. Il bambino è stato portato via dai suoi fratelli, dalla madre, dall’ambiente e dagli odori che gli erano familiari. Il piccolo ha bisogno di adattarsi per circa 3 giorni, a volte anche meno.

    Ma la nuova famiglia si affretta a vantarsi con il mondo di avere un leopardo domestico in casa!

    Il giorno dopo il cervo inizierà a riempirsi di parenti e amici che vogliono vedere la meraviglia. E questa curiosità si unisce al nervosismo e alla paura dell’orrore. Il povero gattino impazzisce per la sovrabbondanza di nuovi odori, suoni e voci.

    Ha paura di avvicinarsi al cibo e alla lettiera, vuole appassionatamente rintanarsi in un angolo sicuro e nascondersi dal mondo, ma, i nuovi proprietari tirano fuori il giocattolo e mostrano di nuovo il povero gattino ai nuovi arrivati… e il piccolo gatto impazzisce…

    Il gattino ha deciso che questo ambiente minaccia la sua esistenza, la sua vita. La piccola creatura inizia a difendere ferocemente la propria vita come meglio può, come le ha insegnato la madre. Il gattino sibila e inarca la schiena per spaventare gli zii e le zie degli sconosciuti e convincerli a non tirarlo e lasciarlo finalmente in pace.

    Ma poi la “nuova famiglia” inizia a tirare in ballo il bambino, come si permette di punzecchiare i nipoti, la migliore amica della moglie…

    La nuova famiglia non è diventata una famiglia, e la nuova casa una casa…

    Gente, se non siete pronti a prendere il bambino in casa – non prendete! Dovete solo amarlo, dargli il tempo di adattarsi e tutto si risolverà come deve. Un Bengala non è un giocattolo! È un piccolo bambino che ha bisogno di amore e cure!

    Fonte: wowow.life

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  • Un gatto a tre zampe, a malapena appeso, torna nella casa in cui un tempo gli era stata mostrata gentilezza

    Un gatto a tre zampe, a malapena appeso, torna nella casa in cui un tempo gli era stata mostrata gentilezza

    Disperato e allo stremo delle forze, un gatto a tre zampe torna nella casa in cui è stato mostrato con gentilezza, scrive kittencatpost.

    Un giorno un uomo vede un gatto a tre zampe seduto sul davanzale della finestra della sua cucina, che scruta l’interno. Con il passare dei giorni, le sue visite divennero più regolari, presentandosi per giocare con il gatto dell’uomo, Seson.

    Con il passare del tempo, le sue visite divennero più lunghe, e tra l’uomo dal cuore gentile e il randagio cominciò a formarsi un legame. Al punto che il gatto aveva un posto speciale in casa, un proprio set di piatti e un nome, Bubby.

    In poco tempo Bubby e Seson erano diventati amici per la pelle, mentre l’uomo e la sua famiglia si erano innamorati del gatto a tre zampe con mezza coda. Volevano che diventasse una parte permanente della loro famiglia.

    Bubby, tuttavia, era irremovibile nel voler tornare all’aperto ogni giorno. Poiché era parzialmente selvatico, i genitori acconsentirono ai suoi desideri. Bubby è rimasto un ospite regolare fino al 2017, quando l’uomo è purtroppo deceduto. Con il cuore spezzato, entrò in casa solo un’altra volta, per non tornare mai più.

    Disperata, la famiglia dell’uomo fece del suo meglio per ritrovare Bubby, lasciandogli del cibo, ma non fu più visto.

    Questo fino al 2019, quando un vicino di casa vide spuntare un gatto a tre zampe dall’aspetto molto familiare, che si dirigeva verso una casa dove un tempo aveva conosciuto l’amore.

    Fortunatamente Ray Pinsent è un grande amante dei gatti e conosceva il legame che Bubby aveva avuto con il suo defunto migliore amico.

    Si è subito accorto di quanto fosse diventato debole il soriano arancione un tempo in salute. Gli ultimi anni non erano stati affatto gentili con lui, che ora era molto più lento. Bubby era agli ultimi stadi di una spirale negativa.

    Ray capì che bisognava fare qualcosa prima che fosse troppo tardi, così si mise a cercare di intrappolare quello che si rivelò essere un gatto molto elusivo. Dopo mesi di tentativi, era arrivato l’inverno e Ray aveva perso le speranze.

    Con una sola scelta rimasta, Ray si avvicinò alla casa dell’uomo e parlò con la nuova proprietaria, chiedendole di aprire la porta la prossima volta che Bubby si fosse presentato. La donna, spaventata dai gatti, accettò con riluttanza. Il giorno dopo Ray ricevette una telefonata.

    La donna telefonò dicendo: “Il gatto è in cucina!” Ray ha lasciato tutto e si è precipitato a casa dell’uomo, trovando un Bubby malconcio e a malapena aggrappato alla vita.

    Ha raccolto il corpo quasi senza vita e ha portato Bubby all’Exploits Valley SPCA Adoptables.

    “Bubby era disidratato, malconcio e tutto dentro. È stato mandato dal veterinario e non sarebbe sopravvissuto a un’altra tempesta”, ha detto Sarah MacLeod, volontaria di Exploits Valley SPCA Adoptables.

    “Ha iniziato il percorso di guarigione al rifugio”.”

    “La sua foto è stata postata online in cerca di informazioni, ed è stato allora che la figlia dell’uomo si è fatta avanti e mi ha raccontato la storia di Bubby, per la quale le sono molto grata”, ha aggiunto Sarah.

    “Mi ha ricordato che avevo già incontrato Bubby e suo padre molti anni fa. Ha pianto quando lo ha visto e gli ha portato i suoi piatti. Bubby ora mangia dai piatti che una volta mangiava a casa di quell’uomo”

    Essendo caduta sotto l’incantesimo di Bubby, Sarah lo ha preso, offrendosi di darlo in affidamento finché non si fosse ripreso del tutto.

    “È stato amato una volta e lo è di nuovo. Posso dirlo con certezza perché non potevo separarmi da lui e l’ho portato a casa io stessa!”

    Tuttavia, non ci volle molto tempo prima che Byubby decidesse che la sua casa temporanea sarebbe diventata la sua casa per sempre, e Sarah e il suo ragazzo non avrebbero potuto essere più d’accordo.

    Non ha chiesto di tornare all’aperto nemmeno una volta.

    “Bubby fa le fusa appena si sveglia al mattino e mentre va a dormire ogni sera.”

    “Deve sapere che ora è a casa, per sempre”

    Amato una volta prima Bubby è amato di nuovo, e lo sarà per il resto della sua vita.

    Continuate a seguire tutte le nuove avventure di Bubby qui su Instagram.

    Questa storia è apparsa originariamente su kittencatpost.com

  • Una donna ha guidato per 10 ore per un gatto, ed è arrivata appena in tempo

    Una donna ha guidato per 10 ore per un gatto, ed è arrivata appena in tempo

    Una donna ha guidato per circa dieci ore per prendere la gatta e ha finito per salvare i suoi preziosi gattini appena in tempo.

    La gatta Harmony ha vissuto per tutta la vita per strada nel centro di Haliburton, in Ontario (Canada), e ha fatto amicizia con alcuni abitanti del posto. Dopo aver notato che la gatta era incinta, le persone hanno iniziato a cercare di toglierla dalla strada.

    Kylie Seymour, fondatrice di Dorset Rescue Kittens, ha ricevuto diverse chiamate. “Un gruppo di persone aveva intrappolato il gatto per un paio di settimane senza successo, così ho capito che dovevo occuparmi io stessa del salvataggio”, racconta Kylie.

    La donna ha preso in prestito una trappola umana fatta in casa dagli amici sostenitori degli animali Minden Cat Angels e ha intrapreso il lungo viaggio verso il sito. “Quando sono arrivato, Harmony non si vedeva da nessuna parte. Abbiamo fatto un giro e abbiamo piazzato una trappola con un’esca alimentare”

    Il gatto è apparso brevemente nel vicolo, ma è scappato quando ha visto la trappola. “Quindici persone del posto sono venute a sostenerci, perché da tempo non riuscivano a catturarla”

    Dopo aver aspettato per circa mezz’ora senza risultati, Kylie ha deciso di riprovare. “Ho acceso un video di gattini che piangevano, ho messo il telefono nella trappola e lei è arrivata di corsa, neanche quindici secondi dopo”

    La gatta è riuscita a caricarsi con cautela in macchina per raggiungere la casa. Fu una giornata lunga ma fruttuosa, perché Harmony era finalmente al sicuro. “L’ho seguita per dieci ore, ho trascorso altre quattro ore lì e quattro ore al ritorno con qualche sosta”, racconta Kylie.

    Due giorni dopo li attendeva un’adorabile sorpresa.

    Harmony aveva quattro gattini (tre femmine e un maschio) in una casa confortevole. I piccoli bevevano avidamente il latte della madre premurosa e Harmony si assicurava che non avessero bisogno di nulla. Lentamente ma inesorabilmente Harmony si è allentata e si è avvicinata al suo tutore.

    “Se fossi arrivato lì un paio di giorni dopo, avrebbe dato alla luce altri bambini randagi per strada.

    “È molto socievole, anche se vive in casa per la prima volta nella sua vita”

    Harmony ha dato tutta la sua attenzione e il suo amore ai preziosi piccoli per le prime settimane. Ha tenuto i gattini nutriti e leccati e li ha tenuti lontani dai guai.

    I piccoli hanno acquistato peso e morbidezza in eccesso. Quando imparano a usare le zampe, le mettono al lavoro e iniziano a esplorare.

    I gattini Lian, Brittany, Hali e Banksy diventano giocherelloni e birichini, entrando nella fase irrequieta della crescita.

    Mentre sono impegnati a litigare tra loro e a correre per la stanza, mamma Harmony è sempre lì a prendersi cura di loro.

    “Ci piacerebbe che Harmony rimanesse con uno dei suoi gattini. È un’ottima madre e insegna loro bene. La seguono e spesso si accoccolano tra le sue braccia”, dice Kylie.

    Harmony sarà probabilmente sempre un po’ silenziosa e timida con le persone nuove, ma in fondo vuole attenzione e affetto.

    È incapace di essere cattiva e sarà sicuramente un’ottima compagna per la persona o le persone giuste”

    Un salvataggio di squadra ha reso la famiglia di cinque persone felicemente accogliente. Passeranno altre settimane e saranno tutti pronti a trovare dei proprietari definitivi.

    “Tutti e cinque saranno sottoposti alle necessarie procedure veterinarie e troveranno le buone case che meritano”.

    Источник: bezkota.ru

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  • Il lupo è stato tradito dai suoi proprietari e la clinica ha dovuto addormentarlo, ma i volontari sono riusciti a salvarlo

    Il lupo è stato tradito dai suoi proprietari e la clinica ha dovuto addormentarlo, ma i volontari sono riusciti a salvarlo

    La foto di una fragile ragazza accanto a un lupo gigante di nome Yuki ha entusiasmato gli utenti della rete. Questo gigante di nome Yuki vive nel Santuario del Lupo Timido in America. Il lupo è stato abbandonato dai suoi proprietari nel 2012.

    Il rapace ha vissuto in una famiglia ed è stato cresciuto come un cane da compagnia, poi tradito e abbandonato. Il lupo è un animale selvatico, non potevano tenerlo in clinica e hanno deciso di addormentarlo. Fortunatamente i volontari del Florida Specialist Shelter hanno scoperto la situazione.

    Il bel Yuki è stato portato al rifugio, ha fatto amicizia con altri animali selvatici ed è cresciuto fino a diventare un lupo enorme ma bonario


    Questo furbetto prende i vestiti dei visitatori e gioca con loro. Quando si annoia, li restituisce sani e salvi.

    Per questo ragazzo hanno persino trovato una “sposa” adatta, di nome Bella. Spesso litigano per il cibo con questa bellezza nera.

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    Yuki vive nel rifugio da 7 anni, è completamente addomesticato e gentile. Il lupo è molto amato dal personale e dai visitatori.

    Rifugi specializzati come questo salvano le vite degli animali selvatici addomesticati.

    Спасибо волонтерам, которые спасают преданных животных!

    Источник: www.ohlive.ru

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  • Dopo la morte dei suoi padroni, il cane è stato abbandonato in uno stato miserabile, vivendo per strada per 2 anni

    Dopo la morte dei suoi padroni, il cane è stato abbandonato in uno stato miserabile, vivendo per strada per 2 anni

    I cani sono tra gli animali più affettuosi e costanti, si legano ai loro proprietari, dando loro una fedeltà incondizionata. per questo motivo, spesso, quando i loro padroni muoiono, gli animali domestici sono davvero devastati.

    Questo è il dramma di un cucciolo di 12 anni di nome Guizmo. Ha vissuto per anni insieme alla sua famiglia, ma a poco a poco il destino lo ha colpito nel modo più doloroso. Anni fa, la sua proprietaria morì e il marito, devastato, la seguì per due anni. Per questo motivo, i suoi figli sono stati accolti da un cugino della famiglia in un’altra città lontana da casa, ma il povero cucciolo è rimasto senza casa.

    I fatti sono accaduti nelle vie Molinel e Le Clos des Vignes all’interno della città settentrionale francese di Wasquehal.

    Dopo aver vagato da solo per la strada e aver sempre frequentato il luogo in cui un tempo era felice, Guizmo è finito in uno stato deplorevole.

    Le sue condizioni, a due anni dalla morte del padrone, sono diventate così penose che gli abitanti del quartiere di Molinel lo riconoscono per strada e lo chiamano “scheletro con le zampe”.

    “Ogni volta che lo vedo, mi vengono le lacrime agli occhi, fa male a Guizmo constatarlo. È solo pelle e ossa, è uno scheletro sordo e poi cieco”, lamenta un vicino.

    Quando hanno contattato il cugino della famiglia, non ha mai rivelato perché non lo hanno mandato in un rifugio, lasciandolo da solo. Ha assicurato che, sebbene i piccoli siano la sua priorità, torna ogni mattina per dar loro da mangiare e da bere.

    Ha detto che ha cercato di mandarlo via, ma ha sempre finito per disertare e tornare alla sua vecchia casa.

    “Non riesco più a badare a lui. sento che è più felice qui che in un rifugio, chiuso in gabbia tutto il giorno. almeno lì, si gode la natura. Anche i figli di mio cugino vengono a trovarlo quando possono”, ha detto la persona.

    Tuttavia, le dichiarazioni del familiare non sono affatto condivise dai vicini, che sostengono che stia mentendo. E ora, allarmati, hanno chiesto l’intervento della polizia e hanno contattato un veterinario della zona per occuparsi del cane.

    Guizmo si trova abitualmente per strada a chiedere le briciole alla gente. O alla fine nella sua vecchia casa, come se aspettasse il ritorno del suo padrone.

    Abbattuto e triste, non riesce a riprendersi dalla morte del suo padrone.

    Alcuni vicini si alternano a portargli cibo e ad abbracciarlo, ma vedono che le condizioni del cane stanno peggiorando, probabilmente a causa della tristezza che lo consuma.

    “Non ha nemmeno più la forza di abbaiare… se fosse in una gabbia, ci sarebbe la presenza di una persona, godrebbe di passeggiate più volte al giorno e riceverebbe anche abbracci”, ha detto un vicino pensando che alla fine sarebbe più felice in un rifugio comunale.

    Da quando il caso è diventato virale, le reti non hanno tardato a reagire indignate. “Che tristezza! Perché aspettare l’addio per assisterlo vedendolo già in uno stato così pietoso? … in posa per chiedere aiuto dopo due anni… Inaccettabile!”, ha scritto un utente.

    “Nel pomeriggio si sono ricordati del povero animale, è dentro le ossa, perché nessuno si è preoccupato di dargli da mangiare? Questo dimostra l’indifferenza al dolore altrui che colpisce questa società, sono morti, ma dell’anima!”, ha condannato un altro utente di internet.

    Ora i vicini sperano che l’organizzazione di soccorso per animali LPA di Roubaix, che si è appropriata del caso, dia al povero Guizmo un’altra possibilità.

    Diffondete questa notizia per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica, è necessario che i cittadini abbiano più empatia per il dolore degli animali innocenti, è molto triste capire che c’è tanta indolenza nel mondo. Quindi non lamentiamoci di tutto ciò che ci accade.

  • Un uomo ripreso dalla telecamera mentre consola una mucca in difficoltà dopo aver perso il polpaccio

    Un uomo ripreso dalla telecamera mentre consola una mucca in difficoltà dopo aver perso il polpaccio

    Gli animali attraversano tragedie e, a differenza della maggior parte degli esseri umani, devono sopportare il dolore da soli, scrive theanimalclub.

    Ma per una mucca che ha subito una tragica esperienza da sola in un campo, poco sapeva che un umano sarebbe intervenuto per darle l’amore di cui aveva bisogno.

    Benjamin Tipps stava visitando la casa della suocera in Texas il giorno della festa della mamma, quando fu costretto a fermarsi per aiutare una mamma mucca in difficoltà.

    In un campo vicino alla casa della sua famiglia, una mucca ha affrontato un lungo e difficile travaglio durato diversi giorni.

    Nonostante il duro lavoro il suo vitello non è sopravvissuto e tutto ciò che la mucca esausta ha potuto fare è stato sdraiarsi a terra e dire addio al suo bambino.

    Benjamin è rimasto così commosso dalla sua esperienza che è andato a confortare la mucca e si è sdraiato con lei, stringendo la mamma in lutto mentre lei viveva il peggior incubo di ogni genitore.

    Le sue azioni sono state riprese dalla telecamera e condivise sui social media insieme alle parole: “Che cuore grande ha quest’uomo. Questa mamma mucca ha perso il suo bambino ieri e Benjamin si è sdraiato con lei e l’ha accarezzata per cercare di confortarla. Un’immagine così dolce ma straziante”.

    L’ora del bisogno

    Benjamin ha raccontato ai media locali di aver visto la mucca cadere a terra durante il travaglio e che il vitello era nato morto.

    La mucca si è angosciata ed era immobile e incapace di muoversi dopo aver perso il suo bambino.

    Si è seduto con lei abbracciandola e confortandola nel momento del bisogno.

    Se solo tutti noi avessimo questo livello di empatia per il nostro prezioso regno animale.

    Condividete per rendere omaggio a quest’uomo dolce e alle sue azioni gentili.

    Questa storia è apparsa originariamente su theanimalclub.net