Quando Sage, un labrador cieco di 12 anni, è scomparsa da casa la scorsa settimana, la sua famiglia era sconvolta. Pensavano di averla portata in casa con loro dopo aver trascorso un po’ di tempo in giardino, ma si sono resi conto, circa un’ora dopo, di averla accidentalmente lasciata fuori.
La famiglia ha immediatamente iniziato a cercare intorno alla loro casa di Boulder Creek, in California, sperando che stesse solo annusando la zona. Ma non sono riusciti a trovarla, scrive heavenofanimals.com
“Dieci vicini si sono uniti alla nostra famiglia nella ricerca che è durata fino a tarda notte”,”Beth Cole, madre di Sage, ha raccontato a The Dodo. “Poi sono tornati ad aiutarci per diversi giorni”.
Dopo cinque giorni, la famiglia ha iniziato a perdere le speranze. I cinque giorni sono diventati sei. Poi sette. Poi otto.
“Nella zona ci sono dei predatori, quindi abbiamo pensato che ci fosse la possibilità che fosse morta”, ha detto Cole.
Nonostante ciò, Cole e la sua famiglia hanno continuato a cercare, affiggendo volantini in tutto il quartiere, postando sui social media e parlando con tutti i vicini.
Dan Estrada, il vicino di casa della famiglia Cole, è stato la persona che alla fine ha trovato Sage, anche se per puro caso.
Estrada e il suo amico Vincent, insieme ai due cani di Estrada, Barnabas e Köelsch, erano andati a fare una piacevole escursione nel bosco intorno alla casa di Estrada.
Quindici minuti dopo l’escursione, Estrada ha notato qualcosa vicino a un ruscello alla base di un ripido pendio.
“All’inizio ho pensato che fosse un sacchetto della spazzatura, quindi ero davvero frustrato”, ha raccontato Estrada a The Dodo. “Nessuno vuole che la gente scarichi rifiuti nella foresta. Poi ho guardato meglio e ho visto che si trattava di Sage”
Il cuore di Estrada è affondato: Sage era nascosta in una piccola insenatura proprio accanto al torrente e non si muoveva. Era sicuro che fosse morta.
“Mi sono detto: ‘Oh no’, perché ora avremmo dovuto recuperare il corpo”, ha detto Estrada. “Inoltre, avrei dovuto informare la sua famiglia ed essere il portatore della cattiva notizia”.
Mentre Estrada scendeva con cautela il pendio, il suo amico lo chiamò. “Vincent si accorse che Sage aveva sollevato la testa”, ha raccontato Estrada. “Ha urlato: ‘Amico, è viva’”
Queste tre parole hanno cambiato tutto per Estrada – e anche per Sage.
“Mi sono arrampicato molto più velocemente, sono saltato nel ruscello e mi sono precipitato da lei”, ha detto Estrada. “Le ho messo le braccia intorno, l’ho baciata e ho iniziato ad accarezzarla. E lei è riuscita a tenere la testa alta e a scodinzolare”.
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Poi Sage ha notato Barnabas e Köelsch, che il cane conosce bene.
“Lei cammina con quei ragazzi”, ha detto Estrada. “Ha alzato la testa e si è guardata intorno per cercarli ed è felice”.
“Credo che fosse più felice di vedere Barnabas e Köelsch che di vedere me”, ha aggiunto Estrada.
Estrada aiutò Sage ad alzarsi e cercò di farla camminare. Ma poiché non mangiava da otto giorni, Sage era debole ed esausta.
“Ha fatto forse dieci passi, ma si muoveva un po’ lentamente”, ha detto Estrada. “Poi si è imbattuta in un tronco. Mi sono reso conto che non sarebbe riuscita a camminare da sola. Così ho messo il cane sulle mie spalle e siamo risaliti”.
Mentre tornavano a casa, l’amico di Estrada ha contattato la famiglia di Sage per avvisarla del loro arrivo. Quando Cole e la sua famiglia si sono riuniti a Sage, sono stati sopraffatti dall’emozione.
“Piangevano, erano felici”, ha detto Estrada. “Eravamo circa a metà della montagna e potevo vedere che avevano tutti gli occhi pieni di lacrime”.
La famiglia Cole aveva offerto una ricompensa di 1.000 dollari a chiunque avesse trovato Sage, ma Estrada si è rifiutato di accettare. Ha invece chiesto che il denaro venga donato a un’organizzazione di soccorso per animali.
“La nostra famiglia è così grata di avere Sage a casa!” Ha detto Cole. “La nostra piccola città si è davvero unita intorno a questo lieto fine reso possibile dal nostro vicino Dan”